Entro il frame di “ITALIA. MUCH MORE” la Campagna Promozionale 2009 – realizzata per l’ENIT dalla Rai e da RAI Trade – propone un caleidoscopio di immagini molto suggestive per catturare e sorprendere l’ospite straniero, inducendolo a scegliere l’Italia come meta di vacanze, diversificando la tipologia di location offerta o di messaggio, in funzione del target di riferimento.
“Con “ITALIA. MUCH MORE” l’ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo dà un sostegno concreto ed un forte impulso alla promozione del brand Italia sui mercati internazionali, in un momento delicato per il settore del turismo, sia a livello internazionale che domestico, combinando esperienze reali e virtuali, che colpiscano e stimolino i turisti fornendo loro, al tempo stesso, spunti utili per rendere più coinvolgente e ricca l’esperienza”, sostiene il Presidente dell’ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto. ”
Bisogna leggerlo tutto il comunicato e poi guardare le immagini, ma soprattutto visitare il sito dedicato che, secondo Eugenio Magnani, direttore di ENIT, si affianca strategicamente alla promozione: www.italiamuchmore.com
“che permetterà allo spettatore di scoprire, attraverso lo strumento contemporaneo del Web 2.0, ciò che veramente di ‘much more’ più dare l’offerta italiana, sia al potenziale che al recente viaggiatore”
[ndb. giustamente è scritto più, nel senso di ormai non più] .
Solo così si capisce veramente a chi sono in mano le sorti del turismo italiano.
(ovviamente non poteva mancare l’accenno tenorile: ma è una mania?)
Tasso di creatività ed originalità nella comunicazione: 0.0
L’Italia vista come una mezza Disneyland cialtrona de noantri, con vaga citazione da “The Truman Show” di Jim Carrey.
Tanto per rendersi conto questa roba girerà per circa 900 volte sulle televisioni di Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, USA e Canada nei prossimi due mesi (aprile e maggio), per un investimento complessivo di circa 10-12 milioni di euro.
E tutti i nostri potenziali turisti stranieri, naturalmente, dopo aver assistito alla visione di questo sorprendente ed originalissimo caleidoscopio di immagini, correranno sul “sito strategico”, dove i nostri abili strateghi del turismo internazionale hanno preparato il sorpresone Web 2.0 per tutto il mondo tondo.
A parte i video degli spot, posizionati nella pagina con indubbio estro ed eleganza grafica, campeggiano di lato tre miseri link con URL in chiaro, ovviamente sotto un titolo in lingua italiana “Approfondisci“, che è un vero colpo di genio visti i mercati di riferimento: questi rimandano ai mirabolanti siti esteri di ENIT, la cui concezione è vecchia di almeno quindici anni (ma è annunciato entro fine aprile il rinnovo del sito istituzionale). Ottimo anche il posizionamento su Google (verificare per credere… sic!).
Naturalmente il canale YouTube è stato aperto sotto altra denominazione (astutissime volpi!): “The Youtube channel of the Italian Government Tourist Board and Italy Enthusiasts!!” e ovviamente non è linkato nella pagina.
Comunque i liguri apprezzeranno certamente le Cinque Terre con colonna sonora di “O’ sole mio” .
Ecco ciò che di veramente “much more” possiamo offrire: COMPLIMENTONI, eh.
Pare che il sito sarà effettivamente attivo solo nelle prossime settimane; giustamente a campagna quasi finita, questo probabilmente sarà “sperimentale” (chi ci ricorda?): “il turista, attraverso il portale, potrà inserire su youtube anche i video dei propri viaggi in Italia” [cheeehhh ?!??]
Ora se per caso vi state chiedendo quanto ci costa annualmente la brillante struttura che ha partorito tutto questo in un anno di lavoro (che la gara originale è del febbraio 2008), potete leggere la relazione pubblicata cinque giorni fa dalla Corte dei Conti, che si riferisce alla precedente gestione di Umberto Paolucci (esercizio 2007).
Notare dalla tabella del personale di ruolo come l’informatica sia considerata dall’ENIT un evidente elemento di forza nella mission dell’agenzia. In compenso per governare le 121 persone di ruolo al 31/12/2007 (12 dirigenti) + il direttore generale, l’ente (in aria di commissariamento) si avvale tutt’ora di un CdA costituito di ben 15 persone, capitanato al momento da Matteo Marzotto.
Che, secondo Marco Lillo de L’Espresso, predilige le Mercedes, i voli in business class e si diletta leggendo Dagospia.
E sul cui operato la vice-presidente di AssoComunicazione plaude pubblicamente, nell’occasione. 😀
Qui le “spiegazioni” (diciamo così) del presidente del CdA di ENIT, secondo cui “il grosso della comunicazione avverrà sul web” (andiamo bene!)
Tornando allo spot è fin troppo facile notare analogie e similitudini nella costruzione e nel montaggio con questa:
che, per chi non lo ricordasse, è la mitica intro del portale italia.it durata più o meno una mezza giornata dopo il suo debutto, il 22/02/2007, alla BIT di Milano. Ma anche con questa Opera Unica (casualmente prodotta da ENIT e RaiTrade).
“Il fatto è che fino ad ora la comunicazione era stata affidata agli enti regionali e agli imprenditori, in modo frammentato, invece adesso il Governo vuole fare la sua parte e creare un progetto nazionale ” … ha chiosato MVB.
Guardando questi risultati e confrontando con quanto ideato di recente dalla regione Toscana, o in passato da Genoamunicipality verrebbe immediatamente da dire: no grazie, se lasciate perdere è decisamente meglio.
“Altro progetto di comunicazione che svilupperemo a breve è il portale italia.it, passato di competenza dal ministro Renato Brunetta a me”
Se i presupposti e le idee innovative sono queste, stiamo freschi.
13 commenti
1 aprile 2009 a 14:55
luciano ardoino
Ciao Francesco,
Scioccato, ma negativamente, purtroppo!
Se non hai nulla in contrario affiancherei il mio prossimo post su (TSTdaR)al tuo con dei link.
Nei miei precedenti avevo annunciato al ritardo di questo “grande” piano di marketing che è praticamente lo stesso che feci fare a suo tempo per la compagnia che gestivo in Egitto ma sicuramente con costi smisuratamente minori ed era circa una decina di anni fa.
Che dire; ….?
Simpaticamente
luciano
1 aprile 2009 a 15:59
frap1964
Nulla in contrario, ovviamente.
ciao
frap
P.S. Ma anche tu avevi la Mercedes con autista a disposizione? 😉
1 aprile 2009 a 17:04
Luciano Ardoino
Grazie Francesco per l’autorizzazione.
No, negli ultimi due lavori: alle Seychelles mi è stato fornito l’autista che subito dopo il mio arrivo ho destinato ad un altro lavoro, per lui più redditizio e gratificante, mentre l’auto è stata messa a disposizione dei clienti che la richiedevano ed io usavo un minivan scassatissimo ma fantastico che guidavo personalmente.
In Egitto la proprietà mi ha fornito addirittura di tre autisti (Cairo, Luxor e Sharm) che praticamente ho destinato subito alle dirigenze locali ed in appoggio ai purchase mng; anche lì usavo saltuariamente un minivan guidato dal più simpatico, gentile ed educato degli autisti del mondo che ancora adesso nonostante siano trascorsi ben sei anni mi invia gli auguri in occasione delle festività, del compleanno di mia moglie o il mio.
In Italia non ho mai lavorato a livello direttivo e so bene che qui è uno status smb ma credo che se dovesse succedere vaglierei attentamente la situazione perchè non vorrei assolutamente che un autista perdesse il proprio posto di lavoro quindi….vabbè.
Contento?
Salutoni luciano
🙂
1 aprile 2009 a 19:56
Plinio
Buona sera ragazzi, non ho tempo di approfondire il tutto, ma come primo impatto l’idea delle uscite televisive non mi sembra male, anzi più immediata del portale che deve essere costruito senza tralasciare alcun particolare. Del lato economico non mi posso esprimere .
saluti Plinio
2 aprile 2009 a 12:51
John
Rappresentare un intero paese in 1 minuto non è certo un’impresa facile. I due spot si ripetono nella filosofia, anche se siamo migliorati -almeno non mettiamo tutte le lingue insieme, compreso l’italiano :-(-
Quello che lascia veramente esterefatti è il sito. Anche mio cugino sarebbe stato capace di fare meglio.
11 aprile 2009 a 15:56
Procida – Procida. “Tapiro d’oro a…Claudio Velardi”
[…] caso delle strategie dell’Enit con il tanto decantato “To much more” e così ben descritto da Francesco nel suo blog (https://millionportalbay.wordpress.com/2009/03/31/italiait-more-or-less/), risalta ancor più che […]
17 aprile 2009 a 13:11
italia.it: i tempi diversi di MVB « The Million Portal bay
[…] probabilmente aspettarci una replica della bufala di italia much more che, per migliorare ulteriormente le cose, ora indirizza i turisti stranieri direttamente sul portale italiano di enit, invece che […]
21 aprile 2009 a 13:02
francesco lubrano
Salve sono Francesco Lubrano amministratore del blog procida.blogolandia.it vomlevo chiederle se posso ultiizzare il suo post sul enit per fare un pezzo sulla mia isola citando il video dove viene fatta vedere ma poi vorrei sottolineare l’aspetto critico che lei metteva in evidenza. Aspetto una sua comunicazione o con un commento o se vuole con una mail a procida@blogolandia.it.
Ovviamente citando la fonte. Ancora complimenti per il sul blog Saluti Francesco
26 aprile 2009 a 12:04
frap1964
Salve Francesco,
scusi il ritardo.
Tutti i post di MPB sono pubblicati in licenza CC, può tranquillamente citarli, linkarli, utilizzarli, ecc. ecc., citando semplicemente la fonte.
Saluti
Francesco Aprile
frap1964@gmail.com
8 Maggio 2009 a 14:45
Procida – Procida cartolina dell’Italia nel mondo
[…] il post tratto dal blog ttp://millionportalbay.wordpress.com da dove abbiamo trovato la notizia e la condivdiamo con […]
10 giugno 2009 a 04:55
italia.it: the new logo is magic « The Million Portal bay
[…] ULTIMORA: stasera a Ballarò MVB ha confermato di aver alacremente lavorato al logo in compagnia di Silvio ad Arcore. A fine giugno è prevista la partenza di una campagna promozionale che farà uso di questo logorrore. Italia much more ormai è acqua passata… […]
14 giugno 2009 a 00:16
Con te partirò « Magic Italy
[…] commissariato di ENIT in barca a Porto Ercole. Titolo: il Marzotto scatenato. Già reduce dalla recente campagna “Italia much more” di cui ora sinergicamente MVB erediterà lo slogan per i prossimi […]
15 giugno 2009 a 10:53
Non è più magic « Magic Italy
[…] ENIT. Quale sia poi il senso di una seconda campagna promozionale a inizio di luglio, quando ENIT ne ha appena terminata una da 10 milioni di euro, lo sa solo MVB, che sul nuovo portale del turismo annaspa invece da oltre un anno in un colpevole […]