You are currently browsing the monthly archive for ottobre 2008.
Miche’, tu c’hai presente il web 2.0 vero ? 😉
Da qualche ora StreetView è attivo in alcune città come Roma, Milano, Firenze…
Vi ricordate il bando di gara agostano del Molise, PROGRAMMA ‘SCEGLI ITALIA’ – PROGETTO ITALIA.IT – Affidamento di incarico di prestazione professionale occasionale per la realizzazione di un portale web dell’Assessorato al Turismo, alla stratosferica cifra di 9.000 euro lordi in sei mesi?
UPDATED 30/10/2008: QUI l’intervista completa.
“…Il fatto che l’Italia non abbia ancora un portale turistico è un grave handicap per tutto il sistema. Cercheremo di procedere a tappe forzate, per recuoperare il tempo perso e per ritrovare risorse economiche necessarie al nuovo sito. …” [MVB]
—
Pare che domani, sull’inserto settimanale Tempi in allegato con Il Giornale, il sottosegretario MVB dirà parole definitive sul portale Italia.it. In sintesi, sarà la solita musica, secondo AGI: sinergia tra tutti i ministeri competenti, libertà , mobilità e ristrutturazione del portale turistico lanciato da Francesco Rutelli, fino a rendere l’Italia più conveniente di Sharm-el-Sheikh.
Voci non confermate danno questo come prossimo logo del portale Italia.it, ufficialmente in fase di rilancio.
Stefano Quintarelli interviene oggi nella querelle portale Italia.it 2.0 su Libero Mercato a pag. 6 (e due giorni dopo sul blog).
[segue screenshot articolo]
UPDATED
I più attenti amanti del genere ricorderanno certamente l’intervista alla Stefani di Guido Pasi, assessore al turismo dell’Emilia Romagna, due mesi dopo il trionfale debutto del portale Italia.it.
«Italia.it è una ciofeca. Sono tre anni che lo diciamo, prima a Stanca e poi a Rutelli, ma niente. Il sito eccolo lì: è un cadavere che non verrà rianimato».
Dopodichè la regione Emilia Romagna si affrettò rapidamente ad approvare lo schema di convenzione con il DIT per accedere al 1.527.291,00 euro che le spettava. Dando poi seguito ad una serie successiva di atti, sino all’approvazione definitiva del progetto regionale.
Repetita juvant, di questi tempi.
Il 22 gennaio 2008, a distanza di cinque giorni dal calo silente del sipario sul portalone Italia.it, l’allora presidente di ENIT Umberto Paolucci, oggi consigliere del sottosegretario MVB dichiarava a travelnostop :
“Siamo disponibili ad assumercene la responsabilità ma con un’impostazione tecnologica nuova”
Sono almeno due mesi che il sottosegretario al turismo MVB va dichiarando più o meno ai quattro venti quale sarà la vera novità del portale Italia.it 2.0: nel concreto, per quel che si è capito sinora, nessuna.
Chi conosce la vicenda del portalone sa perfettamente che il progetto originario dell’allora ministro dell’Innovazione Lucio Stanca prevedeva:
a) la creazione di una mega-vetrina collettore di contenuti essenzialmente provenienti dai portali turistici regionali + nuovi contenuti “nazionali”;
b) la realizzazione di una super piattaforma di booking basata su “avanzati” sistemi di Destination Management, in teoria dedicata essenzialmente alle “piccole strutture ricettive”;
c) il coinvolgimento nel progetto oltre che delle Regioni, anche della maggior parte delle amministrazioni centrali dello Stato: dal Ministero degli Esteri a quello dell’Ambiente, dai Beni Culturali all’Istruzione, dalle Attività Produttive all’ Agricoltura e Politiche Forestali.
UPDATED
Da oggi (credo) la ricerca di ‘portale italia.it’ via Google sui blog italiani fornisce una sintesi dei “blog correlati”.
10q Google.
scandaloitaliano – http://scandaloitaliano.wordpress.com/
The Million Portal bay – https://millionportalbay.wordpress.com/
…
UPDATED: 21/10/2008
Come annunciato allo SMAU, la prossima settimana il sottosegretario al turismo MVB dovrebbe illustrare in conferenza stampa il progetto del “nuovo” portale Italia.it, con relativa promessa di pubblicare poi il tutto online.
La scorsa settimana TTG ha fatto filtrare qualche indiscrezione circa il budget del nuovo sito, ipotizzando la cifra di 18 milioni di euro.
Arriva ora una prima conferma sulle cifre, ancorchè diverse, ed arriva da un documento ufficiale del governo: il piano industriale dell’ Innovazione del ministro Brunetta, pubblicato il 2 ottobre 2008.
Il padre putativo del progetto ha aperto il convegno allo Smau.
La neo-madrina, ex miss Romagna e quasi finalista a Miss Italia 1985, l’ha chiuso raccogliendone orgogliosamente il testimone.
E annunciando finalmente che…
[suspence]
Se avete letto questo post dovreste già sapere che il piano strategico del portale turistico regionale www.veneto.to, pienamente interoperabile sulla carta con http://www.italia.it, è stato redatto da TeDIS, consorzio parauniversitario veneto (costo dell’operazione: 35.000 euro + IVA e non li vale) ed approvato dalla Regione Veneto nell’aprile del 2008.
Il documento può essere letto QUI (bur_036_2008.pdf – 2.24Mb) da pagina 22 a pag. 118.
E’ corposetto, però vale la pena dargli un’occhiata.
Due giorni fa TTG Italia ha pubblicato un paio di indiscrezioni sul nuovo corso del portalone. La notizia è stata poi ripresa da più di un blog.
Quale attendibilità si possa dare a quanto riportato è difficile dirlo, non si citano fonti: nulla trapela peraltro dal sito del dipartimento.
Circa il nuovo nome scelto, italy.com o visititaly.com, è facile verificare come si tratti in entrambi i casi di domini già registrati. Per il nuovo budget di progetto si ipotizzerebbe la cifra di 18 milioni di euro, ovvero poco meno di un terzo degli originali 58,1 accertati; di questi circa 7 sono comunque già andati in fumo, ma spesi bene secondo il precedente capo dipartimento dell’innovazione.
Pare che la Corte dei Conti, che ha i suoi tempi, prima o poi, potrebbe forse occuparsene.
Commenti recenti