[UPDATE 13/01/2007]

E’ dell’ ottobre 2004 il progetto tecnico-scientifico della Scuola Normale Superiore di Pisa. Del giugno 2005 la pubblicazione dei bandi di gara. Del luglio 2006 la prima versione del prototipo. Del dicembre 2006 la presentazione della seconda versione del prototipo.
Il lancio portale era previsto per aprile 2007, poi rimandato (con scarno annuncio, misteriosamente scomparso) a dicembre 2007.
Confermata a LaStampa dalla responsabile del progetto Rossella Caffo la disponibilità on-line entro la fine anno 2007, ma con partenza “un po’ in sordina”.
Stessa scadenza dichiarata già da tempo dall’ OTEBAC.


OK, provare quindi a fare click su http://culturaitalia.it, http://www.culturaitalia.it, http://www.culturaitaliaonline.it o http://www.culturaitalia.beniculturali.it.

Bello no?
E’ un film già visto altrove (vedere alla voce Italia.it) e non a caso:

Il Portale verrà integrato all’interno del metaportale Scegli Italia, promosso dai Ministeri per l’Innovazione Tecnologica, per le Politiche agricole, per le Attività produttive, per l’Istruzione, Università e Ricerca e per l’Ambiente e la tutela del territorio, finalizzato alla promozione dell’offerta turistica e produttiva italiana. Rispetto a Scegli Italia, il Portale della Cultura Italiana ha la funzione di content e service provider.
[fonte: progetto tecnico-scientifico della Scuola Normale Superiore di Pisa – pag 3]

Scegli Italia era il “nome originario” del mega-progettone-multi-ministeriale che ha poi Stanca-mente partorito il famoso e beneamato ciofecone. Se ancora non è chiaro, culturaitalia rappresenta il contributo del MIBAC a quel progetto (e difatti il ministero era coinvolto sin da allora).
Eeeeehhhh, chi va con lo zoppo…

Così possiamo anche sfondare la soglia dei 60 milioni di euro (58,1 + 2,48) di budget effettivo accertato del progetto “Scegli Italia”: e son soddisfazioni !!

Un agile e ristrettissimo comitato editoriale di sole trentanove diconsi trentanove persone esprime pareri, fornisce indicazioni, segnala e promuove l’adesione al progetto sul territorio.
In aggiunta, la struttura organizzativa può vantare ulteriori 26 persone: 10+1 redattori, 12 nel gruppo di monitoraggio a garanzia della qualità dei contenuti, 1 direttore, 1 responsabile di progetto, 1 segretaria.
Questa dei comitati numerosi è una sequenza già vista da qualche parte.

Ma la campagna di comunicazione è già pronta: con il solito involontario colpo di genio !! 😉

culturaitalia.jpg

DIACERE
Dormire. Es.:” A ì’ tocco si va a desinare e dopo si va a diacere a letto “.