Culturaitalia l’attesissimo portale italiano della cultura del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) era stato ripetutamente annunciato come prossimo al lancio e la messa on line era prevista per il mese di marzo 2007.

La storia del lancio era stata già percorsa in questo post.

Il debutto era stato successivamente indicato nel mese di aprile. Tutto era praticamente pronto.
Ora un inaspettato comunicato sposta la data della messa on line alla fine del 2007.
Il comunicato recita: “Il progetto CulturaItalia è in fase di collaudo e sarà online entro la fine del 2007”.

Adesso, toccando ferro, anche lo stesso italia.it, da noi amato (potremmo farne a meno?), aveva avuto numerosi rinvii tant’è che erano fioriti articoli ed interrogazioni parlamentari sul “portale scomparso”.

Ora diciamo pure che questa storia dei rinvii – giunta, per quanto concerne culturaitalia, alla terza puntata (marzo/aprile/dicembre/e poi ?) non lascia affatto tranquilli.
I precedenti sono a dir poco inquietanti. D’altra parte da un punto di vista contrattuale un qualsiasi rinvio è debitamente normato. Questo ci spinge a pensare positivo. In ogni caso in questa pagina è possibile farsi una approssimativa idea di quali contenuti dovrebbero essere veicolati dal portale. Magari si tratta di uno dei migliori prodotti di questi anni ma la documentazione tecnica on line (dal sito del MiBAC non sono più accessibili i documenti relativi all’assegnazione dei lavori) nessun accenno è fatto ai costi del portale stesso al di là della piattaforma tecnologica.
Il portale in questione disegna uno scenario in cui internetculturale (37 mln di euro) e culturaitalia sembrano in qualche maniera solcare mari contigui.
E’ chiaro che questa al momento (culturaitalia non si vede … e si è in attesa di valutare un prodotto cui non son mancate occasioni di presentazione e pubblicizzazione) è solo una sensazione.

Magari si tratta di uno dei migliori prodotti di questi anni. Speriamo bene!!